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Le bolle sulla pelle sono delle lesioni contenenti liquido trasparente. Scopriamo perché si formano e come agire per contrastarle.
Quando si parla di bolle sulla pelle si intende quella formazione posta solitamente sotto lo strato esterno dell’epidermide. La formazione, in genere, è rotondeggiante e con un diametro che può andare ai 5 ai 10 mm. A volte, può capitare che le bolle d’acqua sulla pelle si associno a dolore o prurito e, in alcuni casi, a del rossore.
Bolle d’acqua sul corpo: le cause più comuni
Le cause della formazione delle bollicine d’acqua sono davvero tante.
Tra le più comuni ci sono le scottature, le allergie, le dermatiti irritative da contatto, le malattie autoimmuni, le punture d’insetto e quelle infettive come l’herpes zoster o la varicella.
Possono comparire in ogni parte del corpo ma, in genere, si presentano più facilmente su mani e piedi. Ogni bolla cutanea, è solitamente simile alle vesciche ma con dimensioni più grandi.
Come curare le bolle d’acqua
Nella maggior parte dei casi, le bolle non necessitano di cure mediche perché tendono a sparire da soli. Detto ciò, ci sono delle situazioni in cui, invece, alla loro comparsa è meglio recarsi subito dal medico. Ciò avviene sopratutto in caso di bolle che si manifestano dopo un’ustione o per un’allergia.
Anche le bolle che tendono a presentarsi di continuo, pur sparendo velocemente, andrebbero fatte vedere dal medico. La loro presenza infatti, può essere causata da infezioni o problemi patologici che è necessario riconoscere per tempo al fine di comprenderne l’origine.
Andando alle cure, invece, il trattamento per le bolle varia in base alla causa. Si va dagli antibiotici alle terapie antivirali, fino all’uso di antimicotici. Ciò che è necessario sapere è che le bolle non vanno mai incise. In tal caso possono potare a forme di irritazione o infezioni.
Qualora dovessero rompersi accidentalmente è quindi importante disinfettare con cura la parte.
Per quanto riguarda come prevenirle, nella maggior parte dei casi basta evitare ciò che le provoca. Nello specifico si va dall’evitare sostanza che possono causare all’allergia, dall’evita le scarpe strette e non entrare in contatto con sostanze irritanti. In caso di malattie infettive, iniziare da subito la cura indicata dal medico sarà un buon modo per evitare che le bolle aumentino o che peggiorino.
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